La selezione dei nutrienti nel cibo dovrebbe seguire l’esempio della natura.
Il DR. BASSLEER BIOFISH FOOD è stato sviluppato dal noto ittiopatologo Dott. Gerald Bassleer e grazie al processo di produzione molto speciale, le proteine, gli elementi traccia e le vitamine in modo particolare sono pienamente disponibili.
I differenti cibi in granuli contengono tutti i necessari amminoacidi, acidi grassi insaturi (per es. omega-3), minerali, elementi traccia e vitamine per pesci ornamentali sani e resistenti.
Il DR. BASSLEER BIOFISH FOOD non contiene alcun colorante artificiale e fornisce un contenuto di nutrienti straordinariamente alto, è facilmente digeribile e non altera la qualità dell’acqua.
DR. BASSLEER BIOFISH FOOD MATRINE
Il nuovo mangime in granuli DR. BASSLEER BIOFISH FOOD MATRINE contiene i preziosi alcaloidi matrina e ossimatrina estratti dalla pianta Sophora flavescens, che favoriscono la salute dei pesci. Attraverso queste sostanze, la mucosa viene stimolata ed il pesce è maggiormente protetto.
Il DR BASSLEER BIOFISH FOOD MATRINE è anche un valido componente del BASSLEER ANTI-ICH-METHOD.
Il BASSLEER ANTI-ICH-METHOD è usato per combattere Ichthyophthirius multifiliis (“ittio” o malattia dei puntini bianchi in acqua dolce) e Cryptocaryon irritans ( “ittio marino”). Questo metodo è efficace anche contro il “nuovo ittio” Neoichthyophthirius schlotfeldti.
1 Usare FAUNAMOR secondo le istruzioni. Gli stadi giovanili del parassita “ittio” vengono danneggiati o uccisi. - Per il “nuovo ittio” Neoichthyophthirius schlotfeldti, aggiungere da 1 a 5 % (a seconda della specie di pesci) di sale.
2 Alimentare i pesci con il DR. BASSLEER BIOFISH FOOD MATRINE durante il trattamento per 7 giorni. La malattia dei puntini bianchi in acqua dolce (Ichthyophthirius multifiliis) e l’”ittio” marino (Cryptocaryon irritans) saranno curati in questi 7 giorni.
3 In caso di infezione da “nuovo ittio” Neoichthyophthirius schlotfeldti, continuare ad alimentare I pesci con il DR. BASSLEER BIOFISH FOOD MATRINE per 10 – 30 giorni. I trofonti, gli “ittio” adulti, si staccheranno dai pesci e i tomiti (I giovani “ittio”) non si attaccheranno ai pesci.
4 Alzare la temperatura di 2 – 3°C (fino a 26 – 28°C, per i Discus 30 – 33°C). assicurare alti livelli di ossigeno.
5 Aumentare l’efficienza di filtraggio con una più elevata circolazione dell’acqua. Usare un filtraggio meccanico fine (< 300 µm) ed una lampada UV per catturare ed uccidere i parassiti “ittio”. Pulire regolarmente il filtro. Il sistema di aspirazione del filtro dovrebbe essere a 5 cm dal fondo per catturare i tomonti dell’”ittio”.
6 Sifonare il fondo dell’acquario 2 volte al giorno (mattina e sera) per rimuovere i tomonti e gli stadi giovanili del parassita “ittio”.
7 Un’illuminazione di 24 ore diminuisce lo sviluppo dei tomiti delll’ ”ittio”. Avvertenza: alcuni invertebrati non sopportano un’illuminazione continua.
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